I tatuaggi all’henné che vanno molto di moda ultimamente trovano le loro origini nel rito indiano il “mehndi rat”.

Questo rito fa parte delle tante cerimonie del matrimonio indiano in cui la futura moglie viene tatuata e adornata con fiori dalle amiche della donna, mentre le più anziane le svelano i segreti per essere una buona moglie. Più particolare sarà il disegno del tatuaggio, maggiore il tempo dell’esecuzione e maggiore sarà la conoscenza trasmessa alla giovane donna sul mondo dell’amore.

Il tatuaggio temporaneo dura due,quattro settimane, sbiadendo lentamente mentre il colore del disegno è arancione appena finito e diventa più scuro nei giorni successivi. Una volta completato bisogna aspettare almeno un paio di ore affinchè il disegno si secchi ed è meglio evitare di lavarsi con il sapone fino al giorno dopo, per permettere al disegno di fissarsi sulla pelle.

La pasta si prepara sciogliendo la polvere di henné naturale con acqua e si lascia riposare per almeno 12 ore, dopo di che bisogna aggiungere zucchero e succo di limone per un maggior fissaggio del colore. Per tracciare il disegno invece si usano dei coni di plastica che si riempiono con la pasta. Per quanto riguarda i disegni ,in India quasi nulla è privo di valore simbolico, così molti dei motivi hanno un significato preciso:  le libellule e le farfalle sono simboli di rinascita e cambiamento, petali e fiori stanno per felicità e gioia, invece foglie e rampicanti rappresentano devozione e vitalità.

Oggi si vendono anche delle forme adesive in plastica prestampata, sorta di stencyls applicabili sul corpo e ricopribili con la pasta di hennè. Una volta asciutta la pasta, lo stencyl viene rimosso, così come i residui di hennè secco, lasciando sul corpo un intricato disegno .

 

Romina Zimbardi

 

Riferimenti :
http://www.guidaindia.com/index.php?option=com_content&view=article&id=252&Itemid=60

http://www.aboutindia.it/mehndi-tatuaggi-allhenn-per-donne

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