Lo Shaabi che ti fa dimenticare il freddo !
Venerdì 18 dicembre. Mi correggo, un freddo venerdì 18 dicembre.
Nei giardini posteriori alla struttura del palaveliero, il comune di San Giorgio ha reso possibile la realizzazione di un piccolo mercatino natalizio: qualche banchetto, e tante persone che attendono con ansia il Natale, ma soprattutto, tante persone infreddolite. Tra queste persone, ci sono, ancora camuffate grazie all’aiuto di cappotti pesanti, sciarpe e cappelli, quasi 30 Irisine pronte a riscaldare l’aria e animare l’atmosfera con un contagioso Shaabi.
Ore 20. Sulle note di Boshret Kher, un fiume di Irisine con a capo la Maestra Amira, si esibisce in un flash mob in perfetto stile Iris: tanta allegria, energia in grado di contagiare anche i poveri mercanti infreddoliti e increduli nel guardare ballare tutte quelle ragazze senza cappotti e sciarpe quasi come se non sentissero minimamente il bisogno di ripararsi dal freddo, quasi come se il freddo non lo sentissero per niente.
E si, posso confermarlo. Il freddo non lo sentivamo affatto. Avevamo accumulato tanto calore da non avere bisogno coprirci. Ma non il tipo di calore che cerchi disperatamente da una stufa. Quello se lo porta via anche un soffio di vento freddo. Parlo del calore che deriva dalle serate in Accademia a provare tutte insieme, tra le risate, i sorrisi delle principianti che prova dopo prova si sentono sempre più parte di una famiglia, e quelli delle veterane che sentono che la stessa famiglia si sta allargando ancora di più; il calore degli abbracci, delle foto, dei video nei camerini; il calore di quelle mani, le une sopra le altre, prima di ogni esibizione; il calore di tante ragazze, di tante donne che condividono la stessa passione; il calore di una MAESTRA capace di coinvolgerti e di darti la forza di trasformare i tuoi ‘’non ne sono capace’’ in ‘’posso riuscirci”.
È questo il tipo di calore che ti fa togliere il cappotto e ti fa ballare una sera di dicembre neanche fosse estate.
È questo lo Shaabi che ti fa dimenticare il freddo.
https://www.youtube.com/watch?v=QlMgwdFCJqw
Roberta Capezzuto
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