Una volta da bambina vidi un film, non ricordo bene quale fosse o di cosa trattasse, ma ricordo che mi colpì la scena in cui, in mezzo a tanta gente, c’era una bellissima donna che, incurante di tutto e tutti, si muoveva al ritmo di uno strumento a me sconosciuto. Stento a ricordare il titolo del film o il viso dell’attrice, ma ricordo esattamente il costume che indossava: una sovrapposizione di veli coloratissimi che fuoriuscivano da una cintura di grosse monete sonanti… “Wow” pensai guardandola con occhi sognanti, “dev’essere una magia.”
Si, era una magia. Come dei movimenti riuscissero ad essere così ipnotici, sensuali e non volgari allo stesso tempo era davvero sorprendente.
Oggi, che ahimè qualche annetto è passato, mi sono straordinariamente trovata a frequentare un Accademia di Danza e studiare proprio quella danza che mi affascinava tanto da bambina.
Il mio approccio è stato del tutto casuale, curiosamente mi sono avvicinata alla disciplina, molto titubante pensando che fosse per persone strasicure, magre e spigliate… inaspettatamente, però, ho visto che al di là delle insicurezze che ogni donna ha (chiamiamole pure insicurezze fisiologiche) è davvero una disciplina che permette a tutte noi di entrare in relazione col nostro corpo e pian piano imparare a conoscerlo ed accettarlo (ok, io a questo non ci sono ancora arrivata, ma ci sto lavorando…). Questa “danzaterapia” porta, quindi, numerosi benefici sia al corpo che alla mente avvicinandoti alla versione più zen ed autoconsapevole di te stessa ed io, da appassionata delle arti, ho iniziato, quindi ad amare anche questa, cercando video su youtube, musiche, acconciature e trucchi associati ad essa e alla cultura da cui proviene.
Il merito di questo amore, o comunque la nascita di questo, va’ sicuramente alla mia insegnante, alla sua cura e dedizione, prima verso di noi come persone e poi come allieve. Tanto, in questo percorso, e spero di essere solo all’inizio, lo devo anche alle splendide donne che l’Accademia Iris mi ha dato la possibilità di conoscere: le mie compagne di corso, che sono diventate mie amiche e questo mi rende fiera di noi perché siamo diverse, facciamo vite che ci straimpegnano e, nonostante tutto riusciamo a vederci e sentirci tanto e tutte le altre Irisine, dalle più dolci alle più riservate, con una menzione speciale alle più pazze, mie anime affini.
Ripensando alle mie impressioni di bambina, penso che ci sia davvero qualcosa di magico in tutto quest’amore!
Kate
“You can do Magic, you can have anything that you desire. Magic and you know you’re the one who can put out the fire.” America
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